#3 STEP-UN LIBRO
IL FIORDO DI KILLARY
Kevin Barry, scrittore nato e vissuto a Cork, vuole diventare il più grande scrittore ebraico della sua generazione. Scrive 12 racconti sul fiordo irlandese e tra le strade di campagna o di provincia camminano personaggi fondamentalmente soli. Emblematico in questi caso, è il racconto che dà nome alla raccolta, con il fiordo di Killary in cui i personaggi sono fotografati mentre vivono storie semplici e apparentemente insignificanti ma agghiaccianti al tempo stesso. Dal racconto delle due anziane signore che si scoprono poi cacciatrici di bambine, allo strano albergo sul fiordo di Killary che durante una pioggia torrenziale sembra andare a fondo insieme ai suoi inquietanti clienti, oppure all'esitazione snervante e corrosiva di un ragazzo sui tetti di Cork nel baciare una sua coetanea.
Kevin Barry, scrittore nato e vissuto a Cork, vuole diventare il più grande scrittore ebraico della sua generazione. Scrive 12 racconti sul fiordo irlandese e tra le strade di campagna o di provincia camminano personaggi fondamentalmente soli. Emblematico in questi caso, è il racconto che dà nome alla raccolta, con il fiordo di Killary in cui i personaggi sono fotografati mentre vivono storie semplici e apparentemente insignificanti ma agghiaccianti al tempo stesso. Dal racconto delle due anziane signore che si scoprono poi cacciatrici di bambine, allo strano albergo sul fiordo di Killary che durante una pioggia torrenziale sembra andare a fondo insieme ai suoi inquietanti clienti, oppure all'esitazione snervante e corrosiva di un ragazzo sui tetti di Cork nel baciare una sua coetanea.
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